Il progetto “Book Box” nasce a Lanciano e dintorni grazie all’ANFFAS Onlus di questa città, che ha ricevuto per il primo anno di sperimentazione un finanziamento dalla Regione Abruzzo nell’ambito dei contributi previsti dal “Piano regionale di interventi in favore della famiglia – anno 2015”.
La prima fase di questa iniziativa è stata portata avanti nella realtà lancianese con capillari attività informative e divulgative, nonché con punti di raccolta libri posizionati negli Istituti Comprensivi del nostro territorio di pertinenza. Nello specifico, gli aderenti sono stati: a Lanciano, l’Istituto Comprensivo “Umberto I”, l’Istituto Comprensivo “Lanciano n. 1”, l’Istituto Comprensivo “Don Milani”, nonché le Scuole d’infanzia ed elementare dell’Istituto “Gesù Bambino”; a Fossacesia, Mozzagrogna e Santa Maria Imbaro, l’Istituto Comprensivo “Pollidori”.
La seconda fase, ha visto poi un intenso lavoro di rete che ha portato a coinvolgere numerosi ambulatori pediatrici e dentistici nell’accoglienza delle biblioteche allestite nelle loro sale d’attesa, grazie allo splendido ed efficace supporto fornito dalle scuole di cui sopra.
Contemporaneamente è stato istituito un laboratorio interno al centro diurno, gestito sempre dai ragazzi, che si è occupato inizialmente della costruzione delgli scatoloni necessari alla raccolta e delle librerie fatte con cassette di legno; lo stesso attualmente è impegnato nella manutenzione dei libri, nonché dell’organizzazione del magazzino e l’archiviazione manuale ed informatica dei volumi.
Ad oggi una volta al mese, a rotazione due persone con disabilità delle quindici coinvolte nell’attività, accompagnate da un educatore, si preoccupano di rinnovare i libri e le riviste delle biblioteche distribuite sul territorio, garantendo un ricambio periodico dei titoli al fine di assicurare buone possibilità di scelta a chi ritorna più volte nello stesso luogo.